L’ossessione è la condizione di chi è costretto da un bisogno insopprimibile di compiere o di evitare determinate azioni, oppure è costretto a pensare situazioni o idee particolari che, pur volendo, non riesce né ad evitarle né ad appagarsi.

Quasi sempre il soggetto è consapevole dei suoi comportamenti assurdi o dei suoi pensieri ossessivi, ma non può fare a meno di eseguirli o pensarli. L’ossessione si propone, a chi la vive, in modo automatico e contro la volontà del soggetto e progressivamente tende ad occupare tutta la coscienza sopprimendo la libertà e l’autonomia. All’ossessione si associa l’ansia o la fobia e per lenire il malessere che ne deriva si mettono in atto delle azioni particolari o rituali da eseguire, che tentano di neutralizzare l’ossessione. Per gli osservatori questi “rituali” sono inutili e strani, ma sono importanti per l’individuo perché devono essere eseguiti per evitare brutte conseguenze e impedire che l’ansia lo tormenti.
In molti casi diventa difficile individuare se è l’ansia che provoca l’ossessione o l’ossessione provoca l’ansia, ma certamente il fattore centrale è legato proprio all’ansia che, viene accresciuta dal pensiero ossessivo.


Chi non ha avuto esperienza di questo disturbo, può provare difficoltà ad immaginare cosa significhi per una persona la necessità di controllare che, ha chiuso bene la porta di casa o che l’autovettura è stata parcheggiata bene, oppure è assalito da pensieri intrusivi, inaccettabili e raggiungere un tale livello di sofferenza da sentirsi come intrappolato e incapace di qualsiasi attività lavorativa.

 

Quattro forme principali d'ossessione

 

  • Ossessioni semplici si manifestano con l’imporsi alla coscienza, motivi musicali, parole, immagini, poesie.
  • Ossessioni interrogative possono sia riguardare il non ricordare un nome, una data e ostinarsi nella ricerca, oppure tematiche religiose, filosofiche o morali che impegnano il soggetto in quesiti irrisolvibili per la sua cultura. Il dubbio è l’elemento caratteristico di queste ossessioni, ogni cosa o atto è soggetto a interrogazioni con il blocco della decisione.
  • Ossessioni inibitrici in cui scrupoli, sensi di colpa, fobie che tendono ad inibire particolari attività.
  • Ossessioni impulsive dove il soggetto si sente spinto ad attuare propositi aggressivi, sessuali, atti sconvenienti, ridicoli o anche delittuosi.

Quando all'ossessione si associa la compulsione abbiamo i seguenti disturbi:

  • Controllare ripetutamente che la porta d’ingresso sia chiusa.
  • Controllare e ricontrollare che la macchina sia bene parcheggiata.
  • Controllare e ritornare a controllare che i rubinetti siano chiusi.
  • Prima di dormire compiere alcune azioni fisse e ripetitive.
  • Prima di uscire di casa farsi il segno della croce per ogni immagine di santo che si trova in casa con un ordine preciso.

 

 

Ossessioni specifiche

Disturbo di dismorfia fisica viene definito come una preoccupazione con un immaginario difetto nell’apparenza. Nel caso sia presente un leggero difetto fisico, la preoccupazione nell’individuo risulta notevolmente eccessiva.

Ipocondria definisce l’eccessiva preoccupazione e il timore di avere una malattia grave, nonostante la rassicurazione da parte del medico e dei controlli effettuati che negano qualsiasi patologia.

Parafilie sono definite disturbi sessuali caratterizzati da ricorrenti fantasie che risvegliano una sessualità intensa, stimoli sessuali o comportamenti che in genere implicano oggetti non umani, sofferenza o umiliazioni sulla propria persona o sul proprio partner. Esibizionismo, feticismo, pedofilia, masochismo, sadismo.

Dipendenza sessuale è un disturbo ossessivo per cui il soggetto necessita di avere un rapporto sessuale o pensa insistentemente al sesso. Ha una dipendenza dal sesso come qualsiasi dipendenza da droga. Il Comportamento e l’atteggiamento è sessuato. Le relazioni interpersonali sono viziate dall’idea del sesso.

Il gioco d’azzardo patologico.