Con il termine incesto (dal latino incestum, "non casto", "impuro") si intende un rapporto sessuale fra due persone tra le quali esiste un vincolo di parentela. L'incesto è il tabù più comune presso tutti i popoli e respinto da tutte le grandi religioni.

L'incesto è un trauma, una violenza psicologica che condiziona il comportamento diventando patologico in chi lo subisce. Le vittime dell'incesto sono in numero quasi uguali tra maschi e femmine; gli aggressori sono in maggioranza uomini, però il numero delle donne che abusano dei figli è in costante aumento e vi sono casi di madre coinvolte nell'abuso quanto il padre.

Nel passato era cosa comune incolpare le vittime dell'incesto, di solito bambine, e non i loro seduttori (violentatori), infatti si riteneva che le conseguenze dell'incesto fossero dovute al comportamento seduttivo della vittima. Questo è fuorviante perché una bambina non può comprendere la sessualità adulta e quindi non può essere seduttiva. Certi gesti, atteggiamenti, espressioni che assume sono interpretati come richiami sessuali solo da un adulto "malato". Il bambino vuole amore, affetto, calore e contatto. Gesti e atteggiamenti che assume vengono interpretati dall'adulto malato come seduttivi, invece sono comportamenti che assume per ottenere affetto e attenzione, poiché è l'unico modo che ha conosciuto per riceverle. Non si rende conto che invece riceve qualcosa di diverso, violenza sessuale. Questa è la loro realtà di vita!

Crescendo comincia a capire in che modo è stato usato, prova profondo rimorso e sensi di colpa ritenendosi almeno in parte o addirittura completamente responsabile di ciò che è accaduto. Questi rimorsi saranno particolarmente gravosi se ha provato piacere da alcune di quelle attività sessuali, come accade a qualche vittima che non prende in considerazione che l'istinto sessuale incomincia già in tenera età e non era in grado di valutare la situazione come avrebbe fatto d'adulto.

L'incesto è un trauma che condiziona la vita delle vittime e spesso viene rimosso. Quando si prende consapevolezza di ciò che è accaduto la sofferenza è grande e si può vivere una depressione o la tendenza a ritirarsi dalla realtà in una scissione nell'unità della personalità. Si sviluppa un disturbo della personalità, il mondo emozionale e affettivo sarà disturbato per sempre con la probabilità di diventare anch'essi dei violentatori sessuali.

 

Vittima dell'incesto e disturbi psicologici

In tutte le persone che sono state vittime dell'incesto possono manifestarsi alcuni o diversi disturbi:

  • disturbi del comportamento

  • nevrosi

  • dissociazione

  • comportamenti e atteggiamenti socialmente indesiderabili

  • delinquenza giovanile

  • atteggiamento sessuale invadente con una agilità corporea da civettuola

  • difficoltà all'addormentarsi

  • disturbi cardiaci

  • difficoltà di respiro (senso di soffocazione)

  • risveglio spaventato e improvviso durante la notte

  • frequenti menzogne,marinare la scuola,fughe ripetute da casa

  • stato di abbandono sessuale (atteggiamento provocante)

  • facilità ai rapporti sessuali

  • disturbi sessuali

  • furti di denaro o altro

  • paura di rimanere soffocata

  • sogni ansiosi con allucinazioni al risveglio

  • paura di andare a dormire

  • claustrofobia

  • tentativi di suicidio

  • pensieri di carattere suicida

  • cattivo rendimento scolastico

  • isolamento rispetto ai rapporti sociali

  • sensi di colpa

  • sonnambulismo

 

Un aiuto… cosa fare

La lettura di questo articolo potrebbe stupirvi, che altre persone siano state danneggiate da un’esperienza che per voi non è stato un trauma. Non tutte le persone vivono l’esperienza dell’incesto allo stesso modo. Ma quasi tutte non ne parlano con nessuno.

I motivi del silenzio sono diversi, ne indicheremo alcuni:

  • Individui che hanno rimosso l’esperienza incestuosa.
  • Individui che vivono sensi di colpa, risentimento, rabbia, o scarsa stima di sé.
  • Individui che riescono a perdonare e dimenticare.
  • Individui che ritengono di aver vissuto l’incesto volontariamente e non vedono l’esperienza negativamente.

Molte persone rompendo il muro del silenzio e facendo emergere l’esperienza incestuosa ne hanno tratto giovamento, anche se è avvenuta a molti anni di distanza, parlandone con colui che ha commesso l’atto. Oppure se non è possibile il confronto, come ad esempio, perché è morto, è importante confidarsi con uno psicologo o consulente spirituale, che potrà servirvi ad alleviare il peso del vostro segreto. Questo è valido quando non si vivono problemi psicologici importanti. 
Mentre è importante una terapia psicologica quando si vivono disturbi psicologici come nell’elenco: Vittima dell’incesto e disturbi psicologici.

“Le persone, che in seguito a un incesto abbiano problemi sessuali o difficoltà a stabilire relazioni intime, possono beneficiare di un trattamento psicologico che le aiuti ad affrontare tali ostacoli. Anche se l’incesto è avvenuto molti anni prima e magari è stato un episodio isolato, il consultare uno psicologo o consulente della coppia può aiutarvi a capire…e fare emergere l’esperienza incestuosa e le sue conseguenze ed essere determinante per acquisire un maggiore controllo sulla propria vita”. Masters & Johnson


BIBLIOGRAFIA

Jean Renvoize, Edipo ed Elettra ed.Lyra libri
Herbert Maisch, L'incesto, ed. Bompiani
Alexander Loven, Il tradimento del corpo, ed. Mediterranee
R. D. Laing ,L'io diviso ed.Einaud
Masters & Johnson Il sesso e i rapporti amorosi